Contributi per l’ adeguamento, la ristrutturazione, l’ ammodernamento e l’ arredamento dei B&B

Con apposito regolamento sono stati disciplinati gli interventi a favore dei locali destinati ai bed and breakfast – B&B al fine di mantenere e rafforzare l’esercizio di questa attività ricettiva non professionale. Domanda da presentare  dall’1 gennaio all’1 marzo 2014. L’attività di bed and breakfast è esercitata da chi - nell’ambito della propria residenza, comprese le pertinenze – offre occasionalmente alloggio e prima colazione (massimo quattro camere e otto posti letto), avvalendosi della normale organizzazione familiare (non è quindi da considerarsi una “impresa”).

Cosa fare per avviare un bed and breakfast
L’attività di bed and breakfast è subordinata alla dichiarazione di inizio attività unitamente a una autovalutazione ai fini della classificazione del bed and breakfast.
I Comuni effettuano sopralluoghi per verificare l’idoneità dei locali all’esercizio dell’attività e la categoria di appartenenza; controlli sulle dichiarazioni p

Beneficiari
Sono coloro che hanno la residenza nell’immobile oggetto dell’intervento, che hanno destinato o intendono destinare parte di esso allo svolgimento dell’attività di B&B e che sono titolari del diritto a eseguire gli interventi finanziabili (adeguamento, ristrutturazione, ammodernamento, arredamento).
I beneficiari si impegnano a mantenere la destinazione d’uso del bene oggetto del contributo per un periodo non inferiore a 10 anni (vincolo di destinazione).

Spese ammissibili
Gli interventi di adeguamento, ristrutturazione, ammodernamento e arredamento dei locali destinati o da destinarsi ad attività di B&B non ancora iniziati alla data di presentazione della domanda di contributo.
Gli interventi devono essere realizzati nel rispetto della vigente normativa urbanistica, edilizia, ambientale, paesaggistica, igienico-sanitaria e di sicurezza nonché nel rispetto della normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche.

Modalità di concessione ed erogazione del contributo
I contributi sono concessi con decreto del Direttore generale della TurismoFVG entro 30 giorni dalla conclusione dell’istruttoria, previa determinazione della spesa ammissibile a contributo da parte della Direzione regionale centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e  lavori pubblici.
L’importo del contributo è commisurato alla spesa ritenuta ammissibile.
Nel decreto di concessione sono fissati i termini per l’ultimazione dell’intervento per il quale è richiesto il contributo e i termini per la presentazione della relativa rendicontazione.